giovedì, dicembre 03, 2009

I VEZZI DI LUVETTA

La Signora Luvetta è ancora fra noi: mentre lentamente sta imparando a usare il pc e il SAP, i maggiori problemi emergono per via del suo particolarissima modo di rapportarsi.
Il culmine ieri.

Sono seduta alla scrivania e guardo internet, mentre aspetto che finisca la pausa pranzo. La Signora Luvetta si alza, va all'attaccapanni e...
"Vado a prendere la posta. Metto il tuo cappotto, così mi sento giovane!"
Se lo butta sulla spalle e va via. Tutto questo in una manciata di secondo: ho capito cos'era successo e lei se ne era già andata, lasciandomi a bocca aperta.
Al ritorno la mia collega le chiede se si era sbagliata: "No, no, io e FdC abbiamo fatto scambio!".
Secondo me un giorno mi avvelena il cibo che continua a portarmi...

Un altro vezzo della Signora Luvetta è quello di considerare proprietà comune i biscotti e le caramelle che magari ho sulla scrivania. Lei non fa come tutte le persone normalmente educate, nonc hiede se può prendere un dolcetto. No no, lei senza dire niente si alza, viene alla mia scrivania, apre la confezion, prende un biscotto, mangia e se ne va, senza dire una parola prima, durante e dopo.
Dopo che l'ha fatto per l'ennesima volta ho messo i biscotti fra il mio gomito e il telefono e ha finito il pacchetto. Poi l'ho lasciato (vuoto) in bella vista sulla scrivania, sperando che volesse prenderne un altro e risponderle per le rime qualora si fosse lamentata che erano finiti. Purtroppo non è andata così, ma domani compro un altro pacco.

E prossimamente su Facebook: "Parla con la Signora Luvetta"!