giovedì, febbraio 25, 2010

COSA HO MANGIATO IERI

Ieri sono venuti a trovarmi i miei: quando sono andati via ero stanca morta, tanto che alla sera mi facevano male i punti, segno che avevo fatto troppo.

Cosa ho mangiato ieri?

Pranzo: prosciutto crudo sgrassato + piselli
Spuntino 1: yogurt magro all'ananas
Spuntino 2: 1 banana
Cena: 150 gr di platessa al cartoccio con patate e limone + spinaci.
Ho preso una patata piccola, l'ho tagliata a fettine sottolissime con una mandolina e ho messo le fettine sul fondo del cartoccio, con un po' di pane gratuggiato. Ho sovrapposto i filetti di platessa, ho messo sopra un paio di fettine di limone, una spolverata di basilico fresco, fleur de sal e un cucchiaino di evo. Ho chiuso il cartoccio e l'ho messo in forno a 200 gradi per mezz'ora (si poteva forse far cuocere qualche minuto in più).

Stamattina invece, dopo un risveglio lazy alla 9.30, mi sono data da fare comodamente seduta al computer e ho fissato la visita chirurgica di controllo prima del matrimonio e mi sono portata avanti con i regali per i compleanni di aprile su Dawanda.

mercoledì, febbraio 24, 2010

MY INNER BEING

Stanno venendo i miei per farmi compagnia e aiutarmi mentre Luca è al lavoro, in modo che non mi affatichi troppo.

Per questo motivo ieri sera ho pulito parzialmente il bagno, mentre stamattina ho fatto il letto, passatto lo swiffer sui pavimenti e, siccome mia mamma deve stirarmi un po' di robe, pulito il piano del tavolo della sala e messo nella cesta la roba da stirare.

Questa è la dimostrazione che sono intrisicamente una donna casalinga, di quelle che se viene qualcuno a casa bisogna fare trovare almeno una parvenza di ordine e pulizia, pure se non stai bene.

martedì, febbraio 23, 2010

L'APE TITO VIEN MANGIANDO

Come i più affezionati sapranno, io penso sempre a mangiare; per fare un esempio: all'università, appena arrivate a lezione, il pensiero mio e delle mie colleghe era "Dove andiamo a mangiare oggi?". Ancora oggi appena arrivo in ufficio il mio pensiero è cosa mangerò a pranzo o, se ho già provveduto (ad esempio portandomi un panino), cosa preparerò per cena.

Adesso che sono costretta a una dieta leggera, metto ancor più impegno nel cerchere di preparmi dei pranzi e delle cene che siano sani, ma allo stesso tempo gustosi e appeganti.
Ho deciso quindi di tenervi aggiornati con i miei menù: ogni giorno vi farò sapere cosa ho mangiato. Non, so se volete mettervi a dieta con me mi fate compagnia :)
Facciamo il punto della situazione ad oggi, partendo da domenica, quando sono tornata a casa.

Le regole base della dieta sono:
- niente grassi animali
- fare 5 pasti leggeri per far lavorare poco ma spesso la digestione
- niente latticini, ad eccezione di yogurt magro e ricotta (in teoria potrei usare il latte scremato, ma per adesso preferisco evitare, anche perchè essendo sempre stata abituata a bere latte intero, quello scremato mi sa molto di acqua)
- niente salumi: ok solo prosciutto crudo sgrassato, bresaola e petto di tacchino arrosto.

La colazione è sempre la stessa: succo d'arancio + 2 fette di pane ai 5 cereali con marmellata (attualmente è una composta di mele e vaniglia che avevo preso on line su un sito francese). A metà mattina mangio 4 cracker all'acqua.

GIORNO 1
Pranzo: spaghetti integrali con 1 cucchiaino di olio extravergine di oliva e origano + uno yogurt Vitasnella alla ciliegia
Merenda: un succo di frutta alla pesca
Cena: riso nero con verdurine (ho usato il contorno leggerezza della Orogel) e una punta di curry

GIORNO 2
Pranzo: 1 patata e 2 carote lesse con 1 cucchiaino di olio extravergina e maggiorana + una banana
Merenda: uno yogurt Vitasnella ai frutti di bosco
Cena: petto di pollo al cartoccio con zucchine e maggiorana + 5 cracker all'acqua. Al cartoccio di Yoshi ho aggiunto un pomodorino secco a pezzetti, 4 olive al forno e ho sostituito la maggiorana con l'origano

GIORNO 3
Pranzo: bresaola + carciofi lessi con un cucchiaino di olio evo
Merenda: una fetta di pane ai 5 cereali con miele + 1 succo di frutta all'albicocca
Cena: pennette integrali con zucchine grigliate, condite con basilico, maggiorana e il solito cucchiaino di olio evo + 1 mela al cartoccio con un cucchiaino scarso di zucchero e una stecca di cannella.

Grazie a questa dieta ho scoperto che la bresaola mi piace. E soprattutto che è fatta con la carne di manzo, non di maiale.

lunedì, febbraio 22, 2010

LA LUNGA STRADA VERSO L'ALTARE...ho perso il conto

Per arrivare in forma perfetta al matrimonio mi sono regalata un bel soggiorno all inclusive in mezzo alla collina. Sono tornata domenica con un paio di chili in meno, un peso sullo stomaco tirato via e qualche cicatrice in più, tutto questo grazie a: un bell'intervento chirurgico per tirare via la mia colecisti (aka cistifelia), dove da qualche tempo si era insidiato un inquilino moroso, un calcolo grande come una nocciola caramellata, affettuosamente ribattezzato Malcom.
Purtroppo la convivenza con Malcom non poteva continuare serenamente senza creare qualche problema al matrimonio, per cui grazie, all'angelo custode delle Spose Mannare, sono riuscita a trovare un posto in ospedale per essere operata subitissimo.

Ora, io speravo di mettere piede nell'ospedale di Negrar per partorire un nano, non un giarino, ma comunque va bene lo stesso.

Cosa mi ha insegnato questa esperienza?

  • Che il mio dolce Scimmiottino è il più dolce e premuroso degli scimmiottini, perchè per 4 giorni è stato in ospedale con me a farmi da badante, pure se avevo i capelli da alga!
  • Che l'operazione in sè non è niente, ma il postoperatorio è terribile! Dal non riuscire ad alzarsi, all'ago della flebo che fa un male cane anche quando te lo hanno tolto da un giorno, dal dover dormire a pancia su immobile, agli svenimenti causa due giorni di digiuno.
  • Che medici e infermiere sono dei gran ciacoloni: ci credo che poi sono al centro di così tanti telefilm, sit come e serie televisive!
  • Che io c'ho provato, ma il the mi fa veramente schifo, e dopo aver tirato avanti mezza giornata solo con mezzo litro di the, anche se stra zuccherato e limonato, è normale svenire come un sacco di patate uscendo dal bagno. Io da venerdì non voglio più nemmeno sentirlo l'odore del the: mi salgono dei conati di vomito che a metà bastano.
  • Che in certi momenti la padella è la migliore amica dell'uomo e della donna
  • Che la dieta liquida è una maledizione, e la pastina scotta un'insulto alla dignità umana: si salva solo perchè rispetto al the se non altro è salata.
  • Che la dieta liquida ci insegna ad apprezzare le cose più semplici, come 60gr di pasta integrale con un filo d'olio, o uno yogurt magro alla frutta (il mio primo pasto tornata a casa)
  • Che bisogna sempre portarsi dietro una limetta di cartone, perchè quando non ce l'hai ti si scheggia un'unghia. E già che ci siamo, mettere sempre in valigia un assorbente, perchè lo stress dell'intervento può mandare in tilt la tua nuova pillola.
  • Che non è cosa saggia guardare Big Bang Theory quando hai i punti sulla pancia, perchè ti viene da ridere e fanno male. Per lo stesso motivo starnuti e colpi di tosse sono una scocciatura
Comunque adesso sono a casa e sto abbastanza bene, salvo avere mal di schiena per la postura scorretta che ho tenuto in questi giorni. Il mio frigorifero è pieno di cose sane, perchè mi aspettano 3 settimane di dieta leggera, che mi farranno arrivare al matrimonio esile come un giunco e con una pelle molto luminosa. Magari condivido con voi le ricette ultra light che metto in atto, perchè mi rifiuto di mangiare il petto di pollo lesso. Le patate lesse invece sono buonissime e secondo me sottovalutate.

Se non altro mi faccio una settimana di riposo forzato a casa, dove finalmente potrò fare quello che ogni pomeriggio sognavo in ufficio: guardare Uomini e Donne. Per poi dire "Che palle!" e cambiare canale :)