martedì, maggio 31, 2005

RORI GATTA ROGNOSA

Alzi la mano chi non ha la minima idea di cosa sia "Una mamma per amica".
Bene: andate a vedere qui per capire.
Adesso che tutti abbiamo un background culturale comune, possimao parlare della puntata di ieri, più precisamente gli ultimi 5 minuti.
Rori, quella adorabile ragazza intelligentessima, saggissima, diligentissima, buonissima, eticissima, ha il suo momento di idiozia e va a letto con Dean.
Il suo ex-ragazzo di quando aveva 16 anni, Che adesso è sposato.
Lorelai li scopre: vedo loro due con i capelli e i vestiti in disordine, vede il letto disfato, fa due più due e parte la reprimenda: porca puttana, non ti mando a Yale per poi fare sesso con un uomo sposato che ti dice che il suo matrimonio è in crisi!
Rori non vuole sentire ragione: Dean ama lei, non Lizzie e Lizzie è egoista e non lascia andare Dean al college e Lorelai è solo arrabbiata perchè prima non ne ha parlato con lei, come le aveva promesso.
Ecco, se Rori invece che leggere la biografia di Jefferson o l'opera omnia di Sartre avesse letto di più Donna Moderna o Cosmopolitan, forse avrebbe imparato più cose, tipo:
- dire di essere ancora innamorata del tuo primo ragazzo che era tanto buono e gentile e ti rispettivia è una scusa bella e buona per non prenderti la briga di cercartene uno nuovo. Rori è una mezza sega incapace di prendere l'iniziativa: fosse per lei se ne starebbe lì aspettando che il ragzzo perfetto le caschi in testa.
- credere a un uomo sposato che dice che il suo matrimonio non va è una cazzata.
Tra l'altro è anche riuscita a rovinare il momento di gloria di sua madre, che dopo 4 serie era riuscita a baciare Luke.

lunedì, maggio 30, 2005

PENDOLARE DELL'AMMORE

La routine del pendolare dell'Ammore incomincia con l'acquisto del biglietto: se si viaggia in intercity o in Eurostar in periodi di "bassa affluenza" si può fare il biglietto giovedì, mentre nei periodi più "caldi" (in concomitanza di festività
come i Morti, Pasquetta, ponti vari) conviene andare martedì a prenotare il posto sull'Eurostar.

INTERVENTO: "Perchè fai la snob e spendi chissà quanti soldi per prendere l'Eurostar qunando potresti anche degnarti di viaggiare in interegionale?"
RISPOSTA :
a) l'Eurostar è più veloce e consente di passare più tempo con il mio Scimmiottino
b) l'interregionale va bene quando vado via il venerdì pomeriggio e posso anche metterci due ore invece che una e mezza
c) il mio Ciccino non vuole che la sua Ciccina viaggi in un treno senza aria condiziata e che puzza di piscio e sudore, che poi la sua ciccina scende dal treno tutta appicicaticcia e puzzolenta per osmosi.
d) la differenza fra Eurostar e intercity è di 50 centesimi, con in più la differenza che se l'Eurostar fa un ritardo di più di mezz'ora ti rimborsano, mentre con l'Intercity no, a meno che non abbiate prenotato il posto (finendo per pagare 3 euro in più rispetto all'Eurostar). E poi sull'Eurostar ho il posto sicuro e non devo picchiare i vecchi per accapararmi uno dei posti tra il 71 e l'86, lasciati sempre liberi da prenotazione.

La pendolare dell'Ammore può cominciare il suo viaggio o il sabato o il venerdì: in quest'ultimo caso diventa la "ragazza con la valigia", perchè arriva in università alle 9 trascinandosi dietro il trolley.
La pendolare del venerdì, a seconda degli impegni universitari, prende uno dei seguenti treni:
IC delle 15.05, fortemente consigliato perchè non c'è mai nessuno, a parte qualche studente che torna a casa;
IC delle 16.05, più frequentato;
ES delle 16.55, pieno di uomini d'affari.
La pendolare del sabato, tranne quando non è stata abbastanza lungimirante, viaggia sempre sul suo bell'Eurostar delle 8.55.

La popolazione dell'Eurostar è varia, sopratutto in primavera: coppiette, anziani che vanno a trovare i figli, amiche che vanno in gita, persone che tornano al paese natale per il fine settimana, persone che vanno a Venezia per prendere la coincidenza per Trieste e che inevitabilmente finiscono per broccolare con altre persone che devono prendere lo stesso treno.

La pendolare dell'Ammore ha imparato ad ottimizzare i tempi di viaggio leggendo i libri che deve portare agli esami; la quantità di pagine lette dipende da chi ha vicino: nel caso di famiglie con bambini piccoli, gruppi di ragazze che discutono di matrimoni, tipa che litiga al cellulare con il fidanzato e ragazze alle pari con ragazzetti al seguito che raccontano le precedenti esperienze con la altre tate, l'attenzione è molto labile.

La pendolare dell'Ammore ha imparato quando è arrivato il momento di alzarsi dal sedile: quando vede il deposito di auto, significa che è quasi arrivata a Verona P.N. Scalo.

Fino a quando yoshi era uno studente, la domenica mi portava a casa lui. Adesso, visto che il lunedì deve svegliarsi presto, devo prendere il treno anche per tornare a casa (anche se a volte, quando sa che il giorno dopo può dormire un po' di più, mi riporta lui, così siamo ancora un po' insieme).
I treni utili per il ritorno a casa sono quelli fra le 16.19 e le 17.40: se mio padre può venire in stazione prendo l'eurostar delle 40, altrimenti prendo l'IC delle quattro perchè poi mi tocca prendere la metropolitana.
Essendo esperta, ho imparato che la compisizione dell'Eurostar è a settimane alterne: una volta la seconda classe è nel settore D ed E, quella dopo nel settore B.

Ecco, questa più o meno è la routine del pendolare dell'Ammore sulla tratta Milano-Verona. Se avete dubbi, angosce, perplesità, curiosità, esprimeteli nei commenti.

domenica, maggio 29, 2005

SONO UNA COGLIONA

Mi sono sfaldata in tre punti la superficie dell'unghia del pollice con un rasoio trilama: sembro una pigna, o un ravanello tagliato a rosetta.
Cosa posso fare? Ho pensato di limare la superficie, ma mi sembra di indebolire e graffiare ancora di più l'unghia.
Ho comunque imparato la lezione: quando metto il venus nella borsina del bagno, devo tirare via la lametta e metterla nell'apposito vano nel porta rasoio.

giovedì, maggio 26, 2005

COSA ACCADRA' DOMANI

Domani il mio Scimmiottino non può venirmi a prendere in stazione perchè ha un appuntamento di lavoro.
Sua papà invece è in zona Verona per lavoro, quindi mi porta a casa lui.
Il viaggio dura 40 minuti.
40 minuti in macchina con YoshiPadre.
Io non sono capace di fare conversazione, soprattutto con i babbi (le mamme sono più semplici, se non altro sono donne). E poi mi vergogno.
Comunque, visto che il mio bel ciccino tornerà a casa per l'ora di cena, io avrò tempo di farmi la doccia, magari limarmi le unghie e sicuramente scrivere un nuovo post.
Siccome si tratta di un post sul tipo tutto strano di storia (quello che è un esperto informatico conteso dalle università americane), lo posto da yoshi, per timore che quello arrivi qui e sfoderi la sua ulteriore vena psyco.

mercoledì, maggio 25, 2005

Disamina di una FdC

FdC è intelligente? Senza dubbio, basta parlare con lei solo per un pomeriggio e si capisce subito che una testolina c'è.

FdC è simpatica? Altrochè! Soprattutto quando inizia a fare la scemotta trascinandomi in scenette surreali, veramente, mi piscio in braghe.

FdC è bella? Beh, le immagini parlano da sole, insomma, la gnocca c'è tutta, e anche di più.

FdC è dolce? Uno zuccherino, vuole sempre coccole, per esempio quando siamo in piedi mi si attacca sempre al braccio e m appoggia la testa sulla spalla, insomma, una cozza allo scoglio (metafora non riguardante l'aspetto fisico).

FdC quindi è pressochè perfetta? Direi di sì. Ovviamente la perfezione non può esistere, e se esistesse sarebbe di una noia mortale. FdC, come tutti, ha i suoi bei difetti; uno, che per coincidenza mi viene in mente adesso, è che forse è un po' permalosa. Io lo so ma a volte me ne dimentico. Giuro che d'ora in poi lo terrò più presente:)
Ovviamente anche d'altra parte ci si potrebbe impegnare per mitigare un po' questo atteggiamento:)

lunedì, maggio 23, 2005

SCONFORTO...

L'aver scoperto che adesso si fanno pure i corsi per lavorare nei call center o fare telemarketing mi ha depresso...

giovedì, maggio 19, 2005

AAA FELICE SCHIAVO CERCASI

C'era una volta una Simofashion che andava in quinta liceo: era una ragazza tanto brava e tanto buona, immune da ogni pensiero sconcio.
Qualche malvagio le fece uno scherzono e mise su un sito porno un annuncio con il suo indirizzo mail, secondo il quale SimoFashion stava cercando uno schiavo. Meglio se superdotato, come ha dedotto Simofashion quando ha visto le foto allegate ai messaggi di risposta.
Simofashion cominciò a ricevere tantissime mail di volenterosi servi, così tante che doveva svuotare la casella di posta 3 volte al giorno.
Gli aspiranti servi le dicevano quanto anni avevano, che lavorano facevano, dove abitavano e esprimevano tutta la loro brama di essere sottomessi. Naturalmente, come già accennato, le mandavano foto per dimostrare le loro (notevoli) doti.
Una di queste foto era a figura intera e in costumino; il costumino ha insospettito la Simofashion, che ha zoomato l'immagine per scoprire l'inghippo. "Ma questa faccia non mi è nuova!", esclamò Simofashion, "Mah...non è mica il professore vicino di mia zia che sospettiamo si sia trombato ripetutamente mia sorella quando si è laureata e passav tutti i pomeriggi da lui anche se era ed è fidanzata con un altro?"
Simofashion, in quanto ragazza giudiziosa, chiese un parere a una sua amica, la quale, non avendo mai visto prima il professore, non aveva sicuramente preconcetti: le fece vedere il professore dal vivo e, successivamente, la foto; anche l'amica disse che erano proprio la stessa persona.
E fu così che Simofashion scoprì che il professore che sua sorella si era fatta clandestinamente era un gran porcone che amava essere sottomesso.

mercoledì, maggio 18, 2005

GIOSEFINA = LUISA ROSSI

Tragedia a Monkey Island! Ho sprecato le 3 banane che mi servivano per farmi seguire dalla scimmia e ora sono bloccata!!!!! Non voglio dover rifare tutto da capo...vabbè, mi leggerò le soluzioni per scoprire cosa sarebbe dovuto succedere e che invece non succederà mai.

Vorrei raccontarvi qualcosa di terribilmente meraviglioso. Siccome non mi sovviene niente, mi toccherà raccontarvi di una tipa che fa il mio corso.
Per tutelare la sua privacy e il mio culo, chè quella internet lo usa e magari mi sgama e poi mi fa picchiare dai suo scagnozzi, la chiameremo con un nome fittizio: Giosefina.
Giosefina ha innanzitutto la E più aperta della mia, perchè è toscana come Martina Stella, anche se vive qua al nord.
Giosefina è figlia unica e ha i genitori vecchi e apprensivi, anche perchè lei è figlia unica. La sua mamma ha tanta paura che si attenti alle virtù della figlia, così quando una volta sono venuti a trovarla un amico e delle amiche di chat e sono rimasti lì a dormire, la madre ha chiuso a chiave il tipo nel salotto al piano di sotto.
Giosefina si trova i ragazzi su internet, perchè lei frequenta un sacco di forum sui manga, chè lei ci va matta. Il primo anno si era messa insieme a uno che girava con un orecchino solo e lungo, molto anni '80. Poi si sono lasciati.
Adesso lei sta insieme a un carabiniere di Napoli che vive e lavori a Napoli e che venerdì non avrà la licenza per andarla a trovare.
Giosefina ha un'altra peculiarità: appena trova a un maschio, a prescindere dall'intelligenza, simpatia o avvenenza, lei si attacca come una cozza e lo sottomette.
Al momento ha sottomesso due tipi del corso, precettati per fare i lavori di gruppo con lei perchè abitano vicino.
La sottomissione comporta che:
a) i due siano stati costretti a sfilare in calzamaglia a un corteo medievale da lei organizzato
b) i due debbano farle compagnia venerdì perchè, come già detto, il suo ganzo non ci sarà, e la principessa, così come uno di loro la chiama, non vuole stare sola il dì del suo compleanno.
Ci sarebbero tante altre cose da raccontare (tipo che sua madre la accompagna in stazione per controllare che non la importunino, ma da quando ha visto che ragazzo a modo è P. ha deciso che può anche lasciarla alla porta della stazione, perchè c'è lui che vigila), ma ogni cosa in più che dico mette in serio pericolo la mia incolumità.

lunedì, maggio 16, 2005

LISTA NOZZE CHE PASSIONE!

La lista nozze di Ilary e Totti mi ha molto ispirato: mai visto così tanti oggetti brutti in così poco tempo! Ecco, "Ho sposato un calciatore" era inverosimile in questo: le case erano arredate in modo decente (a parte quella di Jane Alexander, che sembrava uun mausoleo tanto era asettico).
Dicevo che la lista nozze mi ha molto ispirato, tanto che ho pensato di farne una anch'io.
Ecco quindi alcuni (non ho fatto una lista completa: sarebbe un'impresa titanica!) graziosi oggetti per rendere la coppia giovane e minimalista

- statua a forma di dinosauro


- decorazione da soffitto


- un candeliere non può mai mancare


- un bel cesto


- si possono metere anche le lampade?


- uno scolaposate


- una teiera anche se non mi piace il the


- servizio di piatti (mi piacciono le cose essenziali)


- piatti per la frutta/dolce


Siccome mi rendo conto che:
a) siamo una coppia giovane
b) non siamo burini
c) non ho un fan club nè amici danarosi
ho pensato che farla da Ikea sarebbe stata una cosa buona e giusta.
Anche perchè si sa che gli oggetti della lista nozze sono per larga misura oggetti inutili messi lì per far numero e consentire a tutti di prendere qualcosa: cosa me ne faccio di 5 vassoi d'argento? Capisco che quando andrò in pensione mi servirà un hobby e lucidare l'argenteria ha sempre un suo perchè, ma ogni cosa a tempo e luogo (pappa nanna e coccodè).

domenica, maggio 15, 2005

UNA BELLA VOCE AL SERVIZIO DEI VERI VALORI

(Coloro che hanno Mozilla: o aprono Explorer oppure aspettano che Dax gli spieghi come si fa a salvare il file)

Il testo della canzone per chi volesse cantare e battere le mani a tempo

Ragazzi non fate sesso // prima del matrimonio
se no poi nessun altro // vi amerà
Soltanto in Dio // c'è il vero amore
Quindi abbracciate// la castità

venerdì, maggio 13, 2005

I LOVE BIOLOGY

A lezione sono sempre molto attenta.
Alle persone che ho intorno ovviamente.
Guardando la ragazza di fronte a me, non ho potuto fare a meno di notare gli occhi a palla e il naso. Non so bene come si chiamino nasi come quello (vi rimando all'immagine per capire cosa intendo), sta di fatto che lo stesso naso e gli stessi occhi erano come quelli di una mia compagna del liceo e la Paola si è ricordata che anche una che conosce lei ha gli stessi tratti.
Escludendo la possibilità che siano parenti, sono giunta alla conclusione che "naso che non so come definire e occhi a palla sono sullo stesso allele e quindi vengono trasmessi insieme".
Avete anche voi delle evidenze empiriche da portare a sostegno della mia tesi? Tradotto in linguaggio comune: conoscete anche voi personi con lineamenti così?
Chi vuole può contribuire al mio studio indicandomi anche la corretta denominazione di quel naso.

Clicca qui per vedere lo schema rappressentativo della teoria

giovedì, maggio 12, 2005

CALCIO E GNOCCA

Scusate, contrordine.
Sonp appena andata sul sito di Footballers' Wives, il format inglese da cui è stato tratto Ho sposato un Calciatore (che naturalmente voi non avrete visto perchè siete troppo intelligenti per apprezzare certa roba).
Lo so che i format prevedono la fedeltà, ma non pensavo fosse così totale.
Ho scoperto che:
Tonia (Jane Alexander) si chiama così perchè il corrispettivo inglese è Tanya; Cristal invece è la versione nostrana di Chardonnay: da noi è una biondina prima e una mora stile Martina Colombari con il cpaello corto poi, mentre lì è una cosa con i capelli neri/rosso, (brutta)
La mia amata infermiera psycho non è farina del sacco nostro, ma sempre anglosassone: mi sembrava strano che da noi si arrivasse a delineare un personaggio simile (un'infermiera di mezza età che si struscia contro uno in coma e gli mette una tetta in mano), che da solo varrebbe uno spin off.
Evoluzioni:
nella serie inglese Chardonnay/Cristal butta già Bruno (il capitano) dal tetto di un albergo e Tonia sposa Frank, il padrone della squadra, un vecchio bavoso che aveva spedito in come nella prima serie.

Potrei spulciare tutte e 4 le serie, ma non ha senso visto che:
a) solo quattro gatti capiranno di cosa sto parlando
b) al massimo qui si farà una seconda serie
c)è troppa sbatti.
Per chi avesse trovato che Ho sposato un calciatore ha un suo perchè, ho linkato il sito della versione originale.

UPDATE:
Mentre da noi Vito e la moglie ritrovano la figlia alla fine della puntata, in inghilterra hanno dovuto aspettare la prima della seconda stagione per ritrovarla: questo non fa ben sperare...
Vorreio dire altre cose, ma so che la Vera vuole la sorpresa, quindi starò zitta.

TENTACOLIAMO

Scusate carissimi: oggi mi hanno dato un meraviglioso cd con su tutti i giochi della Lucas Art, fra cui Il Giorno del Tentacolo e sono troppo impegnata a giocare (= leggere le soluzioni del gioco e seguirle passo passo: sono almeno 10 anni che aspetto di vedere cosa succede!) per pensare a un post.
Domani sarò più produttiva.

mercoledì, maggio 11, 2005

IL GUSTO TRASH SI COLTIVA FIN DA PICCOLI

Orbene, oggi potrei parlavri della customizzazione del mio Pc, in linea con l'ormai diffusa tendenza alla personalizzazione dei propri averi.
Il mio sfavillante Pc è ora dotato di un desktop Chi Chai Monchan, scimmiottino rosa (avranno chiesto i diritti d'autore a De Amicis?) che veleggia per i mari su una banana assieme a una lucertola oppiomane. Credo che entrambi siano fuggiti da un manicomio, come dimostra il cappellino di carta alla Napoleone.
Essendo la banana il frutto dell'amor, penso che Chi Chai Monchan e Oppio vogliano specializzarsi come scafisti dell'amore, magari per condurre i protagonisti del nuovo reality di Maria sulla loro amena isoletta.



Anche Winamp è stato customizzato: dato il mio coefficiente infantile ho scelto una bella skin bucolica e naif. Un prato fiorito con sopra un albero: la chioma dell'albero fa da schermo per la visuliazzione del tempo, lo scorrimento è indicato da un vermetto che si muove e ogni tasto (avanti, stop, ecc.) è sopra un fiorellino.



Ieri sera sono riuscita a scaricare "Questo è amore", indimenticabile successo trash di Antonella Elia. ho avuto anche un'illuminazione: essendo cresciuta ascoltando i più grandi successi della musica italiana cantati dalle ragazza di Non è la Rai, ho sviluppato una concezione distorta del concetto "essere intonata". Questo spiega perchè ho scoperto solo grazie a Yoshi che è meglio se mi limito a "ummeggiare" a tempo.
Forse da piccola ero intonata (insomma, non mi hanno esonerata dal coro come la Paola) e adesso ho disimparato, o la pubertà ha giocato strani scherzi anche a me, perchè io mi ricordo benissimo che sapevo cantare "c'era una volta un piccolo naviglio", mentre adesso stecco che è una meraviglia. Ma forse è perchè non mi ricordo più bene la canzone.

martedì, maggio 10, 2005

LA VILLEGGIATURA

L'estate si avvicina e si comincia a pensare alle vacanze: a meno che non si voglia prendere un last minute, ci si deve organizzare. Dove andiamo? Mare, monti, città? Vita notturna o pace agreste? Da soli o in compagnia?
Io e Yoshi abbiamo già fatto tutto, mentre mia sorella è in alto mare. Ed è proprio di lei che parliamo.
Come dovreste sapere (ma lo ripete perchè il turn over dei lettori è un fenomeno che esiste e va tenuto in considerazione), mia sorella sta con l'Ingegnere, creatura mitologica che sta a lei come la nutella al salame: un abbinamento che può piacere solo a qualche animo perverso.
In fatto di vacanze la polarità è massima: mia sorella va matta per i trekking e per visitare posti nuovi, mentre l'Ingegnere è il classico tipo "villaggo vacanze all inclusive in qualche località nazionalpopolare (es: Sharm, Ibiza, ecc.)". Capite bene che sono due visioni difficili da conciliare, soprattutto quando i due hanno deciso di non andare via da soli, ma di portarsi anche due amici, di sesso maschile ed etero, che condividono con l'Ingegnere la passione per la vita di mare a bordo piscina e partita di beach volley alle cinque.
Naturalmente, trattandosi di 3 uomini e una donna, tocca a mia sorella organizzare tutto e cercare un compromesso.
L'opzioni numero uno era la Grecia, ma avendo le ferie nelle due settimane centrali di agosto si sforava il budget di 500 euro (2000 € invece che 1500). Per questo motivo mia sorella ha pensato che la Croazia fosse più conveniente, se non altro perchè ci si poteva andare in macchina e risparmiare sul volo.
Sabato pomeriggio fa la sua proposta croata ai due amici etero e questi si dicono d'accordo, impegnandosi a chiedere in giro se qualcuno avesse qualche posto preciso da consigliare.
La sera l'Ingegnere se ne esce invece con un "I miei genitori sono tornati dall'Egitto e mi hanno portato un catalogo dove c'è un villaggio aSharm per giovani dai 18 ai 35 anni, 800 euro la settimana".
Apriti cielo! Mia sorella si è incazzata tantissimo, perchè l'Ingegnere continua a non capire che a lei i villaggi non piacciono per niente e che al massimo ci andrebbe in bassa stagione, giusto perchè costano poco.
Domenica era così incazzata che non l'ha chiamato, mentre ieri sera non hanno affrontato l'argomento, preferendo spettegolare di una coppia di amici comuni (di cui parlerò un'altra volta).
Non ricordo più bene il discorso di mia sorella, ma dice che se lui e gli altri ci tengono così tanto al villaggio, lei fa solo una settimana, e poi se ne va a camminare con il Trekking Italia. E vaffanculo!

lunedì, maggio 09, 2005

HELLO WORLD!

Stasera ho fatto i pancake al cioccolato: l'impasto crdo è meglio del risultato finale, un po' troppo asciutto. Forse avrei dovuto rivolgere una preghiera alla Regina dei Pancake prima di incominciare.
Vorrei tanto scrivere un post per il mio Monciccì, ma non so di che parlare: a parte mettere a posto il computer e ripassare per l'esame non ho fatto altro.

domenica, maggio 08, 2005

ECCOMI!

Fatto quasi tutto: mancano Office e la stampante (ho dovuto scaricare i nuovi dirver dal sito della Epson).
Con uno schermo a cristalli liquidi lo sfondo del mio blog è molto più chiaro. Smunto.

giovedì, maggio 05, 2005

L'IMPORTANTE E' AVERE UN LANCIARAZZI A PORTATA DI MANO

Oggi sono andata a ritirare il mio nuovo computer. Evviva evviva.
Siccome sono tornata a casa alle cinque e mezza e dovevo: a)pulire la stanza, b) fare la valigia, ho deciso di rimandare la ciclopica impresa di installare e montare tutto a lunedì.
Anche perchè prima di mettere su quello nuovo bisogna smontare il vecchio e cambiare le ruote del mobile, chè rigano il parquet. Questa prima parte dell'operazione sarà fatta domenica sera.
Lunedì mattina, invece che ripassare organizzazione aziendale, mi armerò di coraggio e pazienza e una buona dose di culo e ottimismo, sperando che tutto proceda liscio.
Se Lunedì sera non trovate un post (probabilmente i miei neuroni, dopo una simile giornata campale, non riusciranno ad andare oltre a un "Com'è bello il mio computer nuovo! Com'è veloce! Com'è piatto!"), vuol dire che ho avuto problemi.
L'importante è avere una pistola lanciarazzi di fianco per chiedere soccorso alla guardia costiera (per restare in tema con la metafora nautica di Internet come spazio da navigare).
Che Ted Nelson sia con me!

mercoledì, maggio 04, 2005

IL PICCIONE

Ieri mattina constatavo che le rondini sono fesse: continuavo a sentire uno sbattere d'ali contro la finestra, come se le rondini facessero i loro mille giri un po' troppo larghi.
Idem stamattina. Peccato che non ho visto nessuna rondine planare contro i vetri.
Mi sono così accorta che il rumore veniva dal cassone della taparella. Strattonanado e scuotendo la cinghia si sentiva un rumore di ali che sbattevano forsennatamente.
Essendo io un piccolo genio, ho subito pensato "Oddio, c'è un piccione/rondine/pappagallo dentro il cassone". Poi mi sono chiesta come fosse possibile, ma non si sa mai.
Preoccupata dalla possibilità che il piccione impazzisse, ho chiamato mio padre per lascirgli un messaggio in segreteria.
Nel mentre ho pensato che se tiravo giù tutta la taparella forse il piccione aveva più spazio e non sbatteva le ali, chè poi magari preso dalla rabbia spaccava il cassone.

Poi mio padre ha telefonato e mi ha spiegato che era impossibbile che un piccione riuscisse a entrare nel cassone, perchè la fessura è troppo piccola: al massimo poteva essere un pipistrello, o una cavelletta, o una farfalla.
Comunque adesso non si sentono più rumori: probabilmente l'animale è riuscito a uscire. Oppure è morto

martedì, maggio 03, 2005

PIANGE IL TELEFONO...

Egli mi trascura pure quando è in vacanza.
Egli non mi manda SMS carichi di speranza mentre agonizzo di fronte all'ennesimo videocassetta di Grotowski.
Egli non ricambia i miei messaggini mielosi.
Egli dorme. Fa la doccia. Fa la macchina. Mi chiama per chiedermi i tag per il suo template.
Egli mi trascura.
Egli è catturato dal suo sogno di gloria.
Egli probabilmente sta pensando di rubare Giulia Blasi a Shoegazer. Non perchè gli piaccia (troppo vecchia e troppo indie), ma per poter diventare anche egli blogstar. Anche se lui guarda già al next level.
Sta di fatto che il mio telefono piange.
Il mio cuore si strugge.
Ed egli mi trascura.

Me tapina...

lunedì, maggio 02, 2005

OSSERVATORIO GIOVANI

Avril (il fratello di Yoshi) si è messo insieme alla tipina che aveva intrufolato furtivamente in casa.
Siccome nessuno dei due è motorizzato e abitano in due paesi diversi, quando devono sucire la sera dipendono dai genitori: quelli della tipina la portano all'andata, il papà di Yoshi la riporta a casa all'una.
Essendo Avril un impudente e un arrogante,ha l'abitudine di fare aspettare papàYoshi in macchina mentre lui dà la limonata della buonanotte (perchè fa digerire) alla tipa, davanti alla porta di casa. Avril però sa fare anche di meglio: capita così che, quando il signor Yoshi li vada a recuperare, dica al padre di aspettare un attimo e si mette a fognare con la sua ragazza di fianco all'auto.
Sarà che sono femmina, sarà che sono vecchia dentro e non capisco i giovani d'oggi, ma a me farmi il mio ragazzo di fianco a mio padre/mia madre/mia sorella, piglierebbe malissimo.

PS: mi sono comprata una canotta con su tanti scimmiottini e scimmiottine e la scritta "Monkey Lovers", per dichiarare il mio status di Signorina Scimmiottino.