LA MORTE...
Mio dio...stiamo facendo un workshop con un tipo di una casa editrice chiesarola!
E' un tipo inquietante: smunto, con i capelli rossicci, gli occhiali tondi; sembra un seminarista o un discepolo di Freud e parla con una voce calma, priva di vita, come un pretino di campagna, o come il prete del cd di Elio e le Storie Tese.
Ci ha fatto fare il giro di presentazione: alzarsi in piedi, dire nome, cognome, cosa si fa e cosa si vorrebbe fare in futuro ("vorrei uscire dal tunnel dell'alcolismo").
La lezione è noiosa come poche cose al mondo (tipo la visione di "Così è se vi pare"), inutile ("i media contribuiscono a definire la realtà e si possono usare bene o male")e dispersiva: che me frega di sapere che nel popolo ebraico non esiste analfabetismo perchè si legge fin da piccoli? Ok, è una curiosità, serve a "fare cultura": ma un workshop non dovrebbe essere pratico?
Mio Dio! Ho visto che le slide della presentazione sono sull'argomento "daò sacramento del matrimonio al sacramento delle nozze" e altre amenità sulla formazione teologica e religiosa!
<< Home