giovedì, aprile 21, 2005

IL CERCHIO DELLA FAMIGLIA

Un regalo "delle grandi occasioni" (feste, anniversari, natali)va impacchettato. Le opzioni che si presentano sono due:
- farlo su nella carta;
- comprare un sacchetto o una scatola
La seconda possibilità è consigliabile nei casi in cui il regalo abbia una forma strana (come una torcia a forma di ippopotamo o un paperello con le ruote), che renda impossibile la creazione di un pacchetto.
Mentre la carta viene piegata prima e stracciata poi, diventando inutilizzabile, sacchetti e scatole possono essere riciclati, anche per amortizzare il costo.
Queste due caratteristiche hanno con se un'implicazione socio-antropologica: i sacchetti e le scatole belle si usano solo per parenti, amici stretti e fidanzati, dando vita al grande ciclo del sacchetto, che sancisce l'appartenenza alla famiglia (in senso lato).
Cosa signfica? Niente di meglio di un bell'esempio per farmi capire.
Mia sorella mi regala una borsa e la mette in un bel sacchetto con Winnie The Pooh, dal costo approssimativo di 4 euro. Che faccio, lo butto via? Giammai! Lo metto in un casseto per utilizzarlo in seguito.
Bisogna fare su il regalo della Mara. Che faccio, uso il sacchetto di Winnie? No, perchè è troppo bello per darlo a qualcuno che non fa parte della famiglia.
Il sacchetto verrà invece utilizzato per il regalo della Paola, sapendo che:
a) ci sono probabilità che prima o poi torni indietro;
b) si potrà palesare la sua natura di sacchetto riciclato, sapendo che ciò non è segno di piocioseria, ma di intimità e amicizia. "Visto che bello? E' il sacchetto in cui mia sorella aveva messo dentro la mia borsa. In effetti ci sono ancora dei pezzi di vecchio nastro adesivo".

Nel caso dei fidanzati e nel caso si sia molto piociosi (più di me, perchè io ho ceduto) ci si può spingere anche oltre, chiedendo di poter riavere il sacchetto o la scatola dopo che il regalo è stato aperto.

Ricordate: il sacchetto usato è simbolo di sincera amicizia!

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