L'AMORE AI TEMPI DI MARIA
Una delle cose più belle che può capitare a una zabetta (=pettegola) come me è trovarsi di fianco o dietro a due fidanzati che litigano. E indovinate cosa è successo ieri a me e a Yoshi sul tram? Ci siamo trovati dietro a due gggiovani adolescenti di oggi che litigavano! Per correttezza, dovrei dire che in realtà faceva tutto lei, mentre lui si limitava a ridacchiare e a cercare di sdrammatizzare, cosa totalmente inutile quando la vostra ragazza ha voglia di rissa.
Ma descriviamo la coppia.
Lei.
Tipica faccia da Federica: naso un po' da porcellino, capelli biondi con colpi di sole e punte decolorate, occhiali da sole con la montatura grande, piercing sopra l'orecchio, top all'americana di tessuto sintetico bianco, con sotto il costume.
Voce roca e arrogante, da diciassettenne acida e menarella. Tendenza a usare un tono molto alto (quel che basta per far sì che il signore di fianco a lei si spostasse spaventato ogni volta che lei parlava)
Lui.
Scugnizzo di Rozzano (come dedotto dalla conversazione), con un taglio di capelli figlio di Lello Catello e Alessia Orlandi (quindi corto e spettinato davanti, con le code dietro). Faccia da ragazzino.
Appena saliti sul tram, la ragazza comincia ad accusare il ragazzo di mancarle di rispetto (tipico argomento defilippiano)
"Oh, tu a me devi rispetto! Ma chi ti credi di essere per comportarti in quel modo davanti ai miei amici? Cioè, che figure di merda mi fai fare? Ma come ti permetti di fare tanto lo splendido quando per quelle persone sei nessuno? Perchè la figura di merda l'hai fatta te, chè quelli non ti hanno mai visto, e per loro vali zero"
Dopo una pausa di silenzio: "Beh, esci con i tuoi amici allora, tanto per fortuna io me ne vado una settimana al mare e tu puoi fare quello che vuoi. Se vuoi chiamarmi chiami, chè io non c'ho soldi e non ho intenzione di telefonarti"
Il ragazzo dice che lui però è bravo, e certe cose che fa lui gli altri non le fanno. Commento di lei: "Sì, certo, credi che sei l'unico che da Rozzano viene a casa mia? Guarda che X (non ho capito il nome) veniva tutti i giorni da Busto, quindi cazzo te la meni?"
Dopo ulteriore silenzio segue la recriminazione delle limitatezza del suo ragazzo: "Ma tu con l'Andrea (la sua ex ragazza) cosa ci facevi? Ah, ci uscivi come esci con me, fai le passeggiate come con gli amici...E non mi chiedi cosa facevo io con Samuel? Lo vuoi sapere?
Andavamo a casa sua, andavamo in montagna, andavamo al mare, andavamo in campagna, andavamo a bere nei locali carini, mi portava a ballare, andavamo fuori con i suoi genitori, offriva tutto lui, mi faceva tanti regali...E cosa credi, che in campagna ci andavamo a piedi? Mica ci andavamo con il cinquantino, ci andavamo in macchina!"
Che belli due ragazzi che si amano e si accettano per come sono, senza pensare all'aspetto materiale!
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