IL PARODOSSO DELL'APERITIVO
Oggi vi racconto un prodigio del nostro corpo umano, ma anche una cosa utile da sapere se siete a dieta. O se fate finta di esserlo.
Al nostro stomaco basta una goccia di grasso per sentirsi sazio, ma ne basta una sola alla lingua per far partire lo stimolo della fame. Lo stimolo proveniente dalla lingua arriva al cervello prima di quello dello stomaco, per cui noi continuiamo ad avere fame anche se il nostro stomaco si sente già a posto.
Questo spiega perchè quando si comincia un pacchetto di patatine o di biscotti non si riesce a smettere anche dopo averne mangiato una quantità considerevole.
E ci spiega anche perchè il ghiacciolo o il sorbetto (il succo di frutto no, o almeno, con me non funziona) sono le uniche merende che non ti aprono una voragine nello stomaco. Non so voi, ma io quando comincio a fare merenda con uno yogurt, poi ho voglia di biscotto, poi di cioccolato, che non posso mangiare e quindi mi rende ancora più frustrata e voglioso di cibi dannosi per la linea a breve termine, per il diabete e il colesterolo a lungo termine.
PS: ho appena mangiato un ghiacciolo al limone. So di essere a posto così, ma la mia mente mi sta chiedendo di aprire il pacchetto di patatine che ho appena comprato. Penso che si tratti di un attacco di fame nervosa, che quindi non sconfessa la validità del parodosso dell'aperitivo.
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