MATRIMONIO ALL'ITALIANA
Dovete sapere che il 24 giugno si sposa mia cugina.
Si sposa con un ex-collega di mia sorella, che lei le aveva fatto conoscere quando lui era stato piantato dalla fidanzata secolare ed era sprfondato nella tristezza assoluta. Dopo due anni si sposano.
Ora, se avete buona memoria ( e se ve l'ho raccontato, credo di sì), dovreste ricordare due cose:
- che mia sorella aveva litigato con mia cugina per il fatto di essersi messa con il suo collega e non averglielo detto;
- che mia madre si è incazzata con mia sorella perchè era la seconda volta che mia cugina si metteva con un buon partito da lei presentatole.
Se mia madre era incazzata all'inizio, chè almeno mia sorella aveva l'Ingegnere, pensate quanto è incazzata adesso, che mia sorella è stata piantata e mia cugina si sposa con un ottimo partito, con padre vicedirettore di banca (banca nel senso di sede centrale, non a livello di filiale), casa, buon lavoro, e così via...
Quando qualche settimana fa sono arrivate le partecipazioni alle nozze mia madre ha passato tutto il giorno a guardarle sconsolata: probabilmente in cuor suo si stava chiedendo quante possibilità c'erano che il matrimonio andasse a monte a due mesi distanza...
Ieri mia zia ha chiamato per precisare che l'invito comprende anche eventuali accompagnatori maschili. Mia madre me lo comunica e mi dice di darle una risposta abbastanza in fretta, perchè deve dire a mia zia se siamo in 4 o in 5.
Le dico che non lo so, chè Yoshi non ama molto i matrimoni perchè i pranzi sono lunghi e noiosi e si stufa a stare a tavola tutto quel tempo.
Mio padre gli dà pienamente ragione, dicendo che è normale che i maschi trovino pallose questo genere di cose, soprattutto quando non si conosce nessuno (nel caso di un matrimonio in cui si è tavola con degli amici il tempo passa già un po' di più.
NB: io non ho molti parenti e al matrimonio, a meno che non ci sia una cugina di mia mamma con il marito, è probabile che il nostro tavolo sia composto solo dai miei, mia sorella, io e Yoshi. Già io, all'idea di passare otto ore a tavola con mia mamma e mia sorella di pessimo umore ma che fanno buon viso a cattivo gioco, mi sento mancare (ma tengo duro pensando al fatto che è il mio primo matrimonio e conto di mangiare tanto), figuriamoci il mio Ciccino: mi sento male io per lui!
Quindi: mio padre lo capisce e dice che, se anch'io penso di annoiarmi, posso andare solo alla cerimonia (ma, v. sopra, io ho un buonissimo motivo per andarci. E ho un bel vestito che non vedo l'ora di mettere).
Mia madre non è molto dell'idea.
Dopo essere andata in ritirata ritorna all'attacco con la seguente frase: "Beh, ma non gli interessa vedere il lago Maggiore?".
Evito di risponderle che, abitando vicino al lago di Garda, non penso senta il bisogno di vedere un altro specchio d'acqua e preferisco rassicurarla che farò il possibile per convincerlo a venire, basta solo che insista un po'.
Mia madre rincara con un: "Potrebbe venire per farti compagnia...non vuole passare una giornata con te?". Dopo questo si siede sul divano, appoggia i gomiti alla ginocchia, si mette le mani nei capelli e si mette a fissare il pavimento.
Ecco, se consocete un po' mia madre avrete già capito tutto quello che le sta passando per la testa, ovvero: "Eh no, eh! Se Yoshi non viene al matrimonio poi la zia pensa che non ha intenzioni serie, che magari sono in crisi! Giammai! Non è possibile che l'unica figlia buon-partito-munita venga da sola al matrimonio, facendomi perdere ulteriormente punti!"
Dopo aver spiegato tutto questo a Yoshi, il mio Ciccino ha concorndato che è meglio venire, se no mia madre lo odierà per sempre.
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