giovedì, maggio 18, 2006

SEXO EN BARCELONA

Vabbè, spero che la Paola non si offenda se divulgo questa informazione. D'altronde lei che è donna di marketing (televisivo, ma per estensione anche mediale) capirà che non si può lasciare il pubblico a guardare il monoscopio (voce contemplata dall'inutile e lacunosa Garzantina di Grasso) per troppo tempo.

Dovete sapere che la Paola adesso è a Barcellona a fare uno stage in una tv locale, dove lavora il coinquilino di suo fratello.
La povera Paola, oltre a:
1) essere circondata da persone che parlano in catalano a une velocità tale da rendere impossibile la comprensione (soprattutto a una che non sa il catalano ma il castigliano), e
2) condividere l'ufficio con un conduttore la cui caratteristica principale è quella di commentare ogni situazione (da un computer impallato a un ospite che all'ultimo dà buca) con un "Hijo de puta!",
si trova anche a svolgere un compito ingrato.
La Paola, in quanto studentessa dell'università Cattolica, deve occuparsi del miglioramento degli ascolti della fascia oraria notturna: quella del porno.

La legge spagnola vieta la messa in onda di porno anche al di fuori della fascia protetta, ma la tv della Paola è l'unica a rispettare il divieto, mentre le altre continuano grazie agli appoggi politici che hanno alle spalle.
La tv della Paola ha quindi cercato di restare sul genere proponendo:
- un programma in cui si parla delle ultime novità in questo settore cinematografico, forti anche del fatto che la rete ha i diritti per il Festival del Cinema Erotico di Barcelona;
- un programma in cui si mandano in onda film zozzi (visto gli ascolti penso siano film erotici tipo quelli che Telecity manda a volte dopo mezzanotte);
- un programma tipo Zengi, quello dove Jane Alexander faceva la centralinista in calore a beneficio di chi di notte le telefonava.
Purtroppo gli ascolti non vanno bene: gli amanti della visione televisiva del coito preferiscono le altri reti, che fanno vedere di più.
La Paola quindi deve trovare un modo per mandare in onda il porno aggirando la legge o trovare un modo per attirare più spettatori.

Io non vorrei dire "Te l'avevo detto", però se lei si portava via Biancaneve lei le risolveva il problema in 4 secondi: se basta un politico per evitare le sanzioni dell'organo di controllo, vuoi che la presenza di Biancaneve nello studio non vi eviti rogne? Biancaneve ha più potere di mafia russa, yakuza e mafie nostrane messe insieme!

BlogItemCommentsEnabled>

0 Commenti:

Posta un commento