LO SPIRITO CONSUMISTICO DEL NATALE E' IN ME

Cattiva cattiva cattiva che sono a Milano e non trovo tempo per scrivere un post.
Ma ieri e l'altro ieri sono andata a comprare regali di Natale.
E ho giocato a Yoshi's Island.
E recuperato alcune cose da portare via.
Ma essenzialmente ho trotterellato in giro per Milano a fare acquisti. Morale della favola: sono a posto con tutti i regali!
Oggi sono andata all'Ikea con il mio papino trottolino (=mio padre, non il mio facoltoso amante) e ho comprato le decorazioni per l'albero da lui fatto su mia parziale indicazione.
Parziale nel senso che io gli ho detto: "Mi piacerebbe farlo così, bidimensionale", e poi dopo un paio di giorni lui mi chiama e fa "Ho fatto l'albero, però come lo volevo io". Ovvero alto 150 cm (invece che 120) e tridimensionale. Però così è molto più figo e imponente, tutto pieno di lucine.
Anzi, approffitterei di questo spazio per dire al mio Scimmiottino che io domani sera starei anche a casa a fare l'albero e giocare al Nintendo Wii insieme: al cinema possiamo andarci domenica o un altro giorno.
Appena l'albero sarà montato e decorato sarò lieta di mostravi il risultato.

PS: Cos'è peggio?
1) mio padre che guarda il film sulla Madonna di Lourdes con l'audio a palla
2) mia madre che ogni volta che torno a casa mi attacca una pezza su canti di montagna, storia degli alpini e siti sull'alpinismo
3) il mio scimmiottino che si lamenta al telefono che "con le tue scarpe rovini il parquet"? Ricordiamo che io non ho scarpe con il tacco (ne ho un paio, ma le hp messo per la tesi e a Pasqua), ma solo ballerine, scarpe da ginnastica, stivali da biker e mocassini con tacco basso e largo.