POKETTO MONSUTERU DRAMA
Dovete sapere che il Giappone è pieno di cose cuzzolosamente bellissime, tutte da comprare!
Appena scarico la foto vi faccio vedere tutto quello che ho comprato, ma non è di questo che voglio parlare: oggi FdC vi racconta la storia del Poketto Monsuteru Drama.
C'era una volta una ragazza, di nome FdC.
Un'estate questa ragazza e il suo Scimmiottino andarono in Giappone. IL primo giorno Fin dal primo giorno l'attenzione della ragazza fu attratta dalla fauna locale, in particolare da una strana specie: i bambini picachi!
Le stazioni del treno brulicavano di bambini picachi. Anche i treni brulicavano di bambini picachi che, con le loro mamme, ma anche da soli, facevano una fermata e scendevano di fretta.
FdC era molto incuriosita da questa specie locale, e incominciò a desiderare ardentemente anche lei una visiera picacha e un portatesserina di plastica a forma di Picachu. Ma come fare ad ottenerli? Non erano in vendita, e non capiva come i bambini li avessero. FdC era molto triste.
I giorni passavano e FdC era sempre più bramosa di avere la sua visiera. Si aggirava per i corridoi delle stazioni di Tokyo guardando di sottecchi i bambini picachi, alla ricerca di un bambino solo e indifeso, su cui fare calare la sua lunga mano per ghermire il cappellino e porterlo via. Bastava solo trovarne uno abbastanza piccolo e disfato dal caldo, in modo che non si accorgesse del furto e lo imputasse un corvo mannaro.
Quasi alla fine del viaggio Scimmiottino suggerì a FdC di chiedere gentilmente al personale che distribuiva le visiere se poteva averne una.
Il personale, ligio alle regole, le disse che per averla doveva collezionare sei timbrini dei pokemon sull'apposita scheda. I timbrini erano all'uscita di tutte le fermate dei treni.
Presa dal sacro ardore dei bambini picachi, FdC decise di accettare la sfida e affrontare la tremdenda calura di Tokyo per riuscire a raccogliere entro le 5 di quel pomeriggio tutti e 6 i timbri. Naturalmente trascinò con sè il fedele compagno Scimmiottino lungo le tappe del suo percorso.
A ogni fermata FDC correva garrula verpo il banco con i timbri, fulminando con lo sguardo i bambini picachi che si azzardavano a non rispettare la coda.
Dopo lunghe peregrinazioni, raccolti tutti e 6 i timbri, FdC si accinse a ritirare il suo premio.
Gioia! Tripudio! Ora anche FdC faceva parte della tribù picacha!
E fu così che terminò il Poketto Monsuteru Drama: FdC si limitò a conquistare la visiera e il portatessera, mentre orde di bambini tokyoti si facevano tutte le fermata della JR per collezzionare tutte i 95 timbri e ricevere la sveglia sfera Pokè.
<< Home