METTI UN TIGRO NEL MOTORE!

Oggi era il primo giorno di bus nav.etta.
Alle 10.30 mi accingo a farmi un giro per annotare eventuali migliorie da apportare.
Prima però vado a lasciare una comunicazione alla vigilanza.
Entro nello stanzino e vedo un Tigro di peluche.
"E per la tua bimba, CapoDellaVigilanza?"
"Lo vuoi?" chiedi SostitutoDiCapoDellaVigilanza
Dopo un lungo tiramolla ("perchè?" "Lo vuoi?" "Perchè?" "se dici ancora perchè ti caccio fuori" "ok, grazie") esco dal gabbiotto tenendo in mano il mio Tigro, gentile omaggio dell'omino delle macchinette "Pesca il peluche".

Io e Tigro saliamo sul pullman e ci accomodiamo in prima fila, nel famoso posto del bambino con vomitino (presente le gite scolastiche?).
Per non farci mancare niente, visto che il tragitto verso la città non presenta problemi, estraggo il mio nuovo nintendo DS Tuttu Rosa e mi metto a giocare a Cooking Mama. Dopo aver sbagliato per l'ennesima volta a rovesciare la zuppa di miso, decido di smettere: purtroppo sono ancora una bambina vomitina, e se gioco o leggo sui mezzi mi viene la nausea.

Tutto questo era più divertente quando lo raccontavo a Yoshi...facciamo così, se volete capire cosa c'è di tanto scompisciante nella scena, chiudete gli occhi e immaginate un pullman vuoto, con l'autista al volante e dietro, unico passeggero, FdC che tiene abbracciato un Tigro alto 40 cm. Secondo me qualcuno avrà pensato che era un servizio per disabili...

Nella foto FdC e Tigro. Tigro è quello con l'espressione vispa, FdC quella con lo sguardo catatonico.