mercoledì, agosto 06, 2008

IMBRUTTIMENTO CULINARIO

Una volta la settimana il mio Scimmiottino va a mangiare la pizza con il suo amico Teddy, mentre io rimango a casa.
A seconda delle giornate, questo può portare o a una cena "Facciamo qualcosa che mi piace/di diverso dal solito, visto che non c'è il sig. Pummarola all over the plate" oppure a una cena "Quasi quasi la salto, ma no, facciamo una roba smarsa".
Oggi è il secondo caso, complice anche un frigo desolato causa vacanze in arrivo.
Ecco quindi che mi sto lanciando in una rivisitazione degli spaghetti riscaldati di mia zia, una donna che da 40 anni fa solo pasta con il sugo, riso con il parmigiano, riso con i piselli, spaghetti riscaldati. No, ad onor del vero fa anche cose interessanti come le polpette di patate e la torta di riso al formaggio.

Comunque gli spaghetti riscaldati rivisitati prevedono di cuocere degli spaghetti (io sono stata costretta a spezzarli in tre perchè l'unica pentola da una persona pulita era quella bassa), scolarli e poi farli friggere in una padella dove nel mentre avete fatto prendere all'olio un po' di sapore nell'aglio lasciandolo marinare. Poi aggiungete del formaggio grana mescolato a pane gratuggiato e fate friggere ancora, finchè non si forma una crosticina. Già che ci sono penso aggiungerò un po' di paprika, per un tocco esotico.

Et voilà, ecco a voi la cena barbarica.

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