MUST HAVE
Fare acquisti a fini matrimoniali getta una luce nuova sullo shopping: non si tratta più di acquisti fini a se stessi, ma inseriti in un quadro più ampio e omni comprensivo (o omnicomprensorio).
Ho comprato la qualunque: dal semplice abito da sposa a scarpe, calze, accessori per capelli, orecchini, prodotti beauty per arrivare radiosa all'altare, coccorde rosa, nastri, bottoni, buste, bouquet di fiori, spille per scarpe, spille da sposo. E poi un riassortimento del guardaroba in vista del viaggio di nozze.
Probabilmente mi sono cavata tutte le voglie, perchè già in viaggio di nozze non ho fatto shopping: o meglio, ho tentato di farlo, ma a parte un ombretto duo in stick per un impeccabile trucco smokey eyes, non ho portato a casa nulla. Ho girato a più riprese centri commerciali, ma mi sembrava di non avere bisogno di niente, o che niente valesse la pena di essere acquistato.
Forse lo shopping matrimoniale è come quei buffet "all you can eat", che ti lasciano pagontata e ti fanno seguire una dieta frugale per i giorni seguenti, a compensare gli eccessi.
Forse sto andando verso i 30 anni e sto diventanto una consumatrice più attenta nelle sue scelte.
Forse sono stata illuminata da questo post e anche da questo.
Sta di fatto che di ritorno dal viaggio di nozze mi sono regalata (come autoregalo dei 27 anni in ritardo) un foulard di Hermes. In realtà avrei voluto comprare un foulard motivo "Hawaii", che sarebbe valso anche come ricordo del viaggio di nozze, ma in negozio non c'era (l'ho avvistato poi al collo di una commessa mentre ero alla cassa: non mi sembrava carino assalirla per portarglielo via), così ho scelto questo, solo che il mio è sui toni del beige e bianco, molto versatile e chic, tenendo conto che è un investimento più che un acquisto.
Che mi manca adesso?
Una vera luxury bag ce l'ho (la Lancel che ho preso l'estate scorsa), una collana preziosa idem (quella di fidanzamento), fede e anello pure. Orecchini non ne metto.
Stavo pensando che forse potrei lanciarmi nel bracciale con gli charmes. Potrei prenderne uno quando resto incinta (la Swaroswski ha dei ciondolini proprio carini e abbordabili), e aggiungere un ciondolo ad ogni ricorenza importante, in modo da avere un bracciale celebrativo e non solo un'inutile accozzaglia di ciondolini tintinnanti.
Sapete, è importante darsi degli obiettivi.
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